Nella conferenza di fine legislatura, Luigi Conte si ricandida alla presidenza e illustra i risultati dell’Associazione in termini di nuovi iscritti, dialogo con le istituzioni e accompagnamento alla professione. “Consulenti tra i pochi professionisti rimasti ‘dentro le case’ degli italiani”
Dal 17 al 19 novembre 2024 si svolgerà a Napoli il dodicesimo Congresso Nazionale ordinario Anasf per il rinnovo delle cariche dell’Associazione e Luigi Conte, attuale presidente, è pronto a candidarsi per un secondo mandato. A dare la notizia è il diretto interessato, che alla conferenza milanese di fine legislatura ha sottolineato i risultati del quadriennio appena trascorso. Ecco il bilancio del suo mandato tra difficoltà macro come il Covid o i rialzi dei tassi ma anche momenti di tensione con i vertici della cassa previdenziale di riferimento, Enasarco, che la presenza del Presidente Alfonsino Mei sembra però aver ricomposto.
Dai giovani alle iniziative, i risultati della legislatura
“Oltre 2.250 colleghi e colleghe negli ultimi quattro anni si sono identificati nel modello operativo di Anasf e hanno scelto di associarsi”, ha affermato Conte, definendo la circostanza come “una dimostrazione che l’impegno profuso in questa legislatura ha prodotto risultati sensibili”. Parole alle quali ha subito fatto eco il vicepresidente vicario Ferruccio Riva, che ha sottolineato come “un nuovo socio su tre è under 41”. “Crediamo che il futuro della nostra professione debba continuare a essere fondato su collaborazione, formazione e valorizzazione delle risorse umane”, ha poi ripreso il numero uno dell’ente. “Abbiamo così tradotto negli ultimi anni questi concetti anche in sinergie con Enasarco e Confesercenti, modelli di eccellenza e realtà virtuose in cui operiamo quotidianamente. Abbiamo altresì avviato nuovi importanti progetti formativi come il corso ESG e quello sull’IA mentre è in rampa di lancio una nuova iniziativa di educazione finanziaria”.
Riconosciuta la personalità giuridica
Tra i risultati messi in evidenza nel corso della conferenza stampa c’è, inoltre, il riconoscimento da parte della Prefettura di Milano della personalità giuridica dell’associazione. “Un traguardo importante”, ha affermato in merito Conte, “che nasce da una mozione approvata dal Congresso 2020 e ci porterà a essere ancora più incisivi nel dialogo con le istituzioni ma anche ad avere una rappresentanza significativa in Europa e a realizzare ulteriori progetti per lo sviluppo e la tutela della categoria e dei risparmiatori”.
Tre le tematiche principali su cui è stata impegnata Anasf nell’ultimo anno: l’attuazione del DDL Fiscale, “elemento di spinta verso il mercato dei capitali”; l’evoluzione dell’educazione finanziaria nella scuola, “un’occasione per modernizzarne il sistema educando i cittadini alla responsabilità e alla scelta”; l’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro, “uno strumento che efficienta processi e valorizza talenti”.
È infine intervenuta sul tema della parità di genere Alma Foti, vicepresidente Anasf, che ha presentato il lavoro svolto dalla Commissione Anasf il ‘Valore delle pari opportunità’, tra cui l’iter per la certificazione della parità di genere UNI PdR 125:2022. “L’obiettivo è quello di proporre correttivi e misure che incentivino le donne a intraprendere la professione di consulente finanziario e valorizzino l’importanza delle competenze”, ha commentato Foti. “La sensibilità dell’associazione su queste tematiche è forte e condivisa”, ha aggiunto Andrea Aurilia, country head per l’Italia J.P. Morgan Asset Management, che ha confermato la volontà di destinare l’XI edizione della borsa di studio Aldo Varenna solo alle neo consulenti finanziarie.
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