L’importanza degli utili. Sono loro a trainare il mercato
In Europa, nell’ultimo biennio, gli utili delle società comprese nell’Indice Msci Europe sono aumentati dell'88%, mentre i corsi azionari sono cresciuti solo del 17%
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Il terzo trimestre 2018 è stato un periodo eccellente per i dividendi globali. Secondo l’indice Janus Henderson Global Dividend, la forza costante dell’economia mondiale alimenta la redditività delle imprese in tutto il mondo. Le distribuzioni sono salite del 5,1%, segnando un record per il terzo trimestre dell’anno a 354,2 miliardi di dollari. Stati Uniti, Canada, Taiwan e India hanno registrato distribuzioni ai livelli massimi nel trimestre, mentre i dividendi in Cina hanno ricominciato a crescere dopo tre anni in calo.
“Il terzo trimestre ha superato le nostre aspettative ma, fattore ancora più importante, la qualità della crescita è stata migliore del previsto – commenta Ben Lofthouse, responsabile global equity income di Janus Henderson – E questo nonostante l’impatto negativo delle oscillazioni dei cambi e del calo dei dividendi straordinari. Va sottolineato, inoltre, che il nostro indicatore core della crescita sottostante resta molto positivo”.
I numeri
Ogni regione ha riportato un aumento consistente dei dividendi sottostanti. L’indice Janus Henderson Global Dividend ha chiuso il trimestre su una cifra record di 184,4; questo significa che i dividendi globali sono saliti di oltre l’80% dal lancio nel 2009.
Le distribuzioni in termini complessivi negli Stati Uniti sono salite del 9,1%, attestandosi su una cifra record di 120 miliardi di dollari. Quasi metà dell’incremento è attribuibile al dividendo straordinario di 5,3 miliardi di dollari versato da Dr Pepper Snapple, quando l’azienda è stata acquisita da Keurig.
La crescita sottostante negli Stati Uniti è stata del 7,3%, in linea con il rapido aumento nel 1° e nel 2° trimestre. Solo una società su 70 ha tagliato il dividendo. Hong Kong e Taiwan hanno realizzato una crescita sottostante rispettivamente del 5,9% e del 6,2%, mentre la Cina ha riportato un risultato ancora più brillante. Tra i Paesi sviluppati, il fanalino di coda è l’Australia, dove i dividendi sono saliti su base sottostante dell’1,3% soltanto.
Le stime
“Il 2018 è stato un anno volatile e carico di sfide per i mercati azionari, ma la crescita costante degli utili implica che i dividendi dovrebbero continuare a salire – continua Lofthouse – Le stime di crescita degli utili societari nel 2019 iniziano a essere messe in discussione, considerato che ci troviamo verso la fine del ciclo economico. Questo non significa che gli utili scenderanno, bensì che il ritmo dell’espansione potrebbe rallentare rispetto a quanto previsto inizialmente. A fronte dell’aumento degli utili e del flusso di cassa, i dividendi dovrebbero continuare a crescere. Gli investitori a caccia di reddito dai loro investimenti azionari, pertanto, dovrebbero affrontare il prossimo anno con fiducia”.
Le stime di crescita complessiva per Janus Henderson restano invariate all’8,5%, per cui i dividendi totali previsti nel 2018 salgono a 1.359 miliardi di dollari. In termini sottostanti, ciò significa che la crescita nell’anno sarà dell’8,1%, in aumento rispetto alle stime del 7,4% dell’ultima edizione dell’indice.