3 min
Nonostante il clima di scetticismo resista, i consulenti segnalano una forte propensione da parte clienti. E il 36% aumenterà le proprie raccomandazioni per queste soluzioni. La survey Nordea
Il clima che circonda gli investimenti ESG in Europa non è dei migliori, ma l’interesse degli investitori continua ad aumentare. Anche in Italia dove, nonostante i venti contrari, il 64% dei consulenti finanziari segnala una forte propensione da parte dei clienti, in crescita del 2% rispetto al 2023. È quanto emerge dalla Survey ESG Adviser 2024 di Nordea, che ha coinvolto 400 adviser tra il nostro Paese, Germania, Spagna e Svizzera, fotografando un panorama dinamico.
📰 Leggi anche “ESG, manager italiani accelerano su investimenti green“
Italiani tra interesse e scetticismo
In Italia oltre la metà dei consulenti afferma che gli investitori mantengono una solida attenzione all’ESG. Per rispondere a tale domanda, il 36% dei professionisti prevede quindi di aumentare le proprie raccomandazioni per questo tipo di soluzioni. Secondo la ricerca, gli investitori sono attratti dai fondi sostenibili principalmente perché vogliono apportare un cambiamento positivo attraverso i loro investimenti (70%). E il 61% vede i fattori ambientali sociali e di governance come un modo per evitare di investire in società di cui non supporta gli standard etici. Per chi non investe sostenibile, invece, il principale ostacolo è costituito dallo scetticismo sui reali benefici ambientali e sociali. Inoltre, per il 54% dei clienti pesa anche la mancanza di metriche chiare: un dato che evidenzia la continua necessità di quantificare i benefici ESG.
La metà dei consulenti italiani ha poi aggiunto che i clienti chiedono di rendere tangibile l’ESG, spiegando i diversi approcci e i contributi che le loro allocazioni possono dare al pianeta. Il tema di investimento più discusso dagli investitori è quello del cambiamento climatico (74%), seguito dalla tutela dell’ambiente (57%). Non stupisce quindi che sia l’energia rinnovabile la tematica legata al clima più diffusa (79%). Quando si parla di questioni sociali, invece, sono la diversità e l’inclusione al centro dell’attenzione del 59% dei clienti, una percentuale significativamente superiore a quella degli altri Paesi. “Anche in un clima di scetticismo più evidente in tutta Europa, il trend dell’investimento responsabile continua a rafforzarsi in Italia, in particolare con la costante introduzione delle normative europee”, sottolinea Fabio Caiani, managing director head of Southeast Europe di Nordea Asset Management.
📰 Leggi anche “Corporate bond ESG, boom di emissioni in Europa“
Anche in Europa clima e rinnovabili al centro
Nel complesso, anche a livello europeo gli advisor rimangono impegnati sul fronte ESG, con il 59% che mostra un forte interesse e il 34% che prevede di aumentare le proprie raccomandazioni nel corso del prossimo anno. Il cambiamento climatico si conferma il tema d’investimento sostenibile principale anche negli altri mercati (68%), in particolare le energie rinnovabili, che sono al centro delle discussioni con il 75% dei clienti. Anche l’interesse per avere performance ESG misurabili è sempre in crescita, con il 60% dei clienti che occasionalmente o frequentemente chiede risultati tangibili al proprio consulente. Secondo gli esperti Nordea, parte di questo interesse potrebbe essere dovuto alle normative dell’UE che continuano a supportare le considerazioni di sostenibilità, rendendole un argomento centrale nelle conversazioni fra professionisti e clienti. Infine, gli investitori europei in ambito ESG hanno espresso il desiderio di escludere le società che non soddisfano i loro standard etici e il desiderio di promuovere un cambiamento positivo attraverso gli investimenti. In entrambi i casi, due terzi indicano questo come un motivo principale per puntare sui fondi sostenibili.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.