Azionario USA: non solo tech
Gli esperti di AllianceBernstein John H. Fogarty e Vinay Thapar analizzano le prospettive di crescita del mercato USA e dei differenti settori che lo compongono
3 min
Valutazioni in linea con il decennio appena trascorso ma prospettive di crescita degli utili societari con una crescita stabile vicina al 10%. Il Giappone descritto da Ichiro Kosuge, gestore dei portafogli Goldman Sachs Japan Equity Portfolio e Goldman Sachs Japan Equity Partners Portfolio, è una terra di investimento azionario dalle caratteristiche ben definite e misurabili che guarda oltre le turbolenze di breve periodo che in questo inizio di agosto lo hanno visto i principali indici nipponici perdere e riguadagnare oltre il 10%.
Dobbiamo innanzitutto guardare al dato di crescita del prodotto interno lordo, da tempo non attrattivo per quanto riguarda il Giappone. Il fatto che questo numero si muova stabilmente in una forbice di un punto percentuale nasconde agli occhi di molti investitori quello che accade nelle migliori società del Paese dove la crescita è ben più presente.
Gli effetti si vedono ancora oggi con una crescita dei dividendi e dei buyback anche nell’ultimo anno.
Per prima cosa è necessario distinguere fra “vecchio” e “nuovo” Giappone. Il processo di rinnovamento dell’ultimo decennio non ha infatti riguardato tutte le imprese allo stesso modo e questo crea forti dispersioni.
Le caratteristiche fondamentali del “nuovo” Giappone riguardano una corporate governance in linea con i migliori standard internazionali e la consapevolezza della necessità di una diversificazione geografica dei ricavi.
Abbiamo due fondi: il Goldman Sachs Japan Equity Portfolio e il Goldman Sachs Japan Equity Partners Portfolio. Per entrambi i prodotti si selezionano attivamente le aziende del Paese con le migliori prospettive, ma differiscono per il grado di concentrazione con effetti anche sullo stile complessivo di investimento. Il Goldman Sachs Japan Equity Partners Portfolio è un fondo growth che limita l’investimento ad un massimo di 35 titoli che, a nostro avviso, presentano un alto potenziale di crescita, mentre il Goldman Sachs Japan Equity Portfolio arriva fino a 90 titoli e investe anche in grandi aziende nazionali che per settore di appartenenza possono mostrare caratteristiche di stabilità che influiscono maggiormente sul controllo della volatilità piuttosto che sulla crescita attesa.
Il settore dei semiconduttori è in forte crescita, nonostante il Paese non abbia un produttore nazionale di microchip. Il Giappone occupa una posizione molto importante sia nel settore dei macchinari per la produzione di microchip che in quello dei materiali, con una quota di mercato globale di circa il 30% nel primo caso e tra il 40% e il 50% nel secondo.
L’information technology è un altro settore ad alto potenziale. I produttori di software mostrano ottimi numeri, beneficiando di investimenti in crescita tipici di un’economia che deve far leva sull’attuale situazione di disponibilità di cassa per migliorare la produttività futura grazie all’innovazione tecnologica.
Governo e Bank of Japan stanno creando condizioni molto favorevoli per la crescita economica. Al momento l’inflazione è al 2% e la politica monetaria deve muovere il costo del denaro.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.