Fondi tematici, il trend dell’economia per la terza età (e oltre)
L’aumento delle aspettative di vita crea una microeconomia che non è più possibile ignorare per chi ha la lungimiranza di investire con un approccio di lungo periodo
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È la fascia di popolazione che sta pagando il prezzo più alto alla pandemia di Coronavirus, ma anche quella destinata a trainare la ripresa una volta che l’emergenza sanitaria si sarà conclusa.
Perché, a differenza del passato, gli over 65 (un quarto della popolazione italiana, ma anche negli altri Paesi europei la loro quota sul totale è elevata) sono diventati protagonisti dell’economia: di solito non hanno più grandi investimenti da fare (a cominciare dalla casa) e questo libera risorse per viaggiare, divertirsi, acquistare prodotti per la cura del corpo.
Spesso i senior sono in buona salute e vogliono continuare ad avere uno stile di vita soddisfacente anche negli anni del riposo dopo le fatiche lavorative. Non a caso la silver economy è considerata tra i megatrend, quelli cioè destinati a cambiare profondamente le nostre vite, sulle quali si concentrano gli investitori che operano con una prospettiva di medio-lungo periodo. Solo in Italia vale 40 miliardi di euro, quasi due punti e mezzo del Pil.
“Nella media, gli over 65 possono vantare situazioni reddituali e patrimoniali meno vincolate rispetto ad altre fasce della popolazione. Questo comporta non solo consumi pro-capite mediamente più alti, ma anche una maggiore resilienza al ciclo economico”, racconta Simone Ragazzi, co-portfolio manager del fondo Hi Algebris Italia Eltif, che ha proprio la silver economy tra i temi d’investimento.
A conferma di questa analisi c’è il fatto che gli over 65 sono gli unici ad avere visto il proprio reddito medio tornare nel 2019 al di sopra dei livelli registrati prima dello scoppio della grande crisi finanziaria (2008-09). Dunque, hanno buone capacità reddituali e sono attenti alla salute, con la prospettiva che passa sempre più dalla cura delle malattie alla prevenzione.
Fin qui lo scenario, ma come investire nella silver economy? Quali i settori più promettenti. “Il farmaceutico, i servizi per la salute e le residenze per anziani sono quelli più coinvolti”, analizza Ragazzi. “Tuttavia non bisogna dimenticare una serie di altri segmenti dell’economia, come servizi culturali e ricreativi, viaggi, trasporti, turismo, alimentazione e nutraceutica, nonché benessere e digitalizzazione”.
Uno spettro abbastanza ampio, dunque, tale da richiedere un ulteriore livello di approfondimento. “Tra i principali titoli che meritano particolare attenzione in questo momento ci sono Pharmanutra e Garofalo (nutraceutica e sanità), così come Seco, Alkemy e Reevo (It, internet delle cose e digitalizzazione)”, aggiunge l’esperto. Che invita a seguire anche l’evoluzione del Recovery Plan con gli investimenti in arrivo anche grazie ai fondi europei. “E’ opportuno concentrarsi sui titoli che beneficeranno della fase di transizione e di rinnovamento che stiamo attraversando, di cui la silver economy rappresenta un aspetto rilevante, insieme a economia circolare, energie rinnovabili, sostenibilità e digitalizzazione”, conclude.
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