2 min
A ottobre il Cfa Sentiment Index scende ancora e tocca il record negativo. Per i professionisti l’economia italiana peggiorerà, insieme a quella Ue e Usa. Inflazione attesa in calo, negativa la view sull’azionario
Il terzo trimestre dei mercati si apre all’insegna del pessimismo. Nonostante il calo dell’inflazione registrato su entrambe le sponde dell’Atlantico, le aspettative per il nostro Paese degli investitori professionali italiani certificati Cfa restano infatti grigie. E, anzi, fanno toccare un nuovo record negativo: il Sentiment Index scende a -75, il minimo dall’inizio della rilevazione nel gennaio 2015. A preoccupare non è solo l’economia tricolore, ma anche quelle dell’intera Eurolandia e degli Usa. E anche se il carovita è visto in discesa, la view sui mercati azionari resta grigia per tutte le aree mentre i rendimenti obbligazionari sono attesi in aumento.
Previsioni pessime sull’economia italiana
Il sondaggio, svolto da Cfa Society Italy in collaborazione con Il Sole 24 Ore Radiocor tra il 19 ed il 30 settembre scorsi, ha raccolto le opinioni di 32 professionisti. Oltre la metà (il 54%) ritiene la situazione attuale dell’economia italiana stabile, mentre un considerevole 43% giudica il nostro Paese in condizioni negative. Appena il 3,6% ha invece una view positiva. Quanto al futuro, la situazione peggiora: guardando ai prossimi sei mesi, solo il 3,6% degli intervistati vede rosa. Il dato risulta in calo di 5,5 punti rispetto alla rilevazione di settembre. In diminuzione anche la percentuale di coloro che stimano una situazione invariata: sono il 17,9%, il 9,4% in meno rispetto al sondaggio precedente. Aumenta quindi considerevolmente la quota di chi si attende un peggioramento: ora arriva al 78,6%, il 14,9% in più di trenta giorni fa.
La differenza tra chi è ottimista sulle prospettive nazionali rispetto a chi vede nero è appunto pari a -75, il valore del ‘Cfa Society Italy – Radiocor Sentiment Index’ per il mese di ottobre 2023. Il dato dell’ultima rilevazione conferma quindi l’inversione di tendenza del sentiment degli investitori che si era già evidenziata nel sondaggio di settembre, scendendo ulteriormente rispetto alle precedenti rilevazioni. Il pessimismo inoltre non si ferma all’Italia, ma riguarda in egual misura anche le view sul prossimo semestre per l’Eurozona e per gli Stati Uniti.
La view sull’azionario resta negativa
Quanto all’inflazione, più di un investitore sue due (circa il 54%) prevede dei valori in discesa per tutte le aree prese in considerazione. In linea con la politica restrittiva delle banche centrali, che hanno annunciato tassi di interesse più elevati per un periodo di tempo lungo, permangono poi aspettative di rialzi dei rendimenti obbligazionari, sia sulla componente a breve che a lunga. Si confermano infine negative le attese relative all’andamento dei mercati azionari di tutte le aree. Per il mercato italiano, la previsione pessimista è anche accompagnata da una stima di utili generalmente in calo per tutti i settori, con l’unica eccezione di quello petrolifero.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio ricevere la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”.