Sono sempre di più gli italiani disposti a delegare la gestione dei propri risparmi per potersi dedicare a svago e benessere. Lo conferma la ricerca Fineco. Tecnologia e personalizzazione i driver del futuro.
In un mondo in cui tutto è cambiato, gli italiani appaiono preoccupati per il futuro ma non perdono la spinta a costruire una vita migliore. E, per farlo, sono sempre più convinti che sia non sia necessario dedicare il proprio tempo ad occuparsi eccessivamente del patrimonio. È quanto emerge da “Gli italiani e il tempo”, una ricerca realizzata da Research Dogma per Fineco che in questa tendenza intravede spiragli di crescita per la consulenza finanziaria.
Fabrizio Fornezza, co-fondatore e partner di Research Dogma
“Tra i motivi di preoccupazione più sentiti, figurano al primo posto l’inflazione (64% del campione) e l’erosione del potere di acquisto, seguite dai timori di crisi economica (51%) e dai conflitti geopolitici (46%)”, spiega il co-fondatore e partner di Research Dogma Fabrizio Fornezza. Che prosegue: “Per riconquistare serenità e benessere, la strada principale sembra allora diventare quella di riprendere possesso del proprio tempo: al punto che ben l’85% degli italiani dichiara di volersi concentrare di più su ciò che conta veramente, riducendo incombenze e preoccupazioni quotidiane”.
“Pianificare la gestione del denaro nel lungo termine, senza preoccuparsi degli alti e bassi dei mercati”. “Sfruttare il tempo investendo il patrimonio un poco per volta così da ottenere migliori risultati”. “Ragionare sui propri progetti di vita con pazienza”. “Mantenere un investimento in azioni o fondi azionari per diversi anni”. Rispetto al tema della gestione del risparmio, queste sono le principali risposte fornite dal campione nazionale di circa 1.500 italiani tra 25 e 65 anni consultato per la realizzazione dello studio. Un ventaglio di esigenze che conferma quanto sia ampio lo spazio di crescita per i servizi offerti dai consulenti finanziari. A condizione, però, che intercettino anche altre tre importanti necessità manifestate dagli intervistati: semplificazione dei processi, interazione da remoto, alto livello di personalizzazione.
Tante esigenze, poco tempo
Le risposte fornite dagli intervistati alla domanda “Nella gestione del denaro, il tempo per alcuni è un alleato del risparmiatore mentre altri la pensano diversamente. Lei quanto è d’accordo con le seguenti affermazioni?”. Fonte: Research Dogma.
“Siamo convinti che spendere meglio il tempo dedicato alla gestione dei soldi sia non solo possibile ma addirittura necessario. E per farlo occorre una guida, il consulente, in grado di costruire un progetto finanziario svincolato dalle ansie quotidiane legate all’andamento dei mercati, sfruttando le tecnologie per la massima efficienza. Siamo nati proprio con l’obiettivo di semplificare la gestione dei risparmi e oggi questa missione appare più che mai rilevante”, spiega Paolo Di Grazia, vicedirettore Generale di Fineco. A fargli eco, il responsabile marketing Fabrizio Lingesso: “Con la nuova campagna, vogliamo trasmettere il messaggio che il gruppo rappresenta il partner ideale perché è in grado di sollevare i clienti dalla continua preoccupazione del denaro, grazie alla combinazione tra tecnologia e fattore umano. In questo modo è possibile ridare spazio a qualcosa che non ha prezzo: la libertà di gestire al meglio il proprio tempo per finalizzarlo al benessere”.
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