SCELTI DA NOI: LE NOTIZIE DEL 13 FEBBRAIO 2025
Rassegna stampa economico-finanziaria dai principali quotidiani
Dazi, il pugno di Trump
“L’Unione Europea si approfitta degli Stati Uniti nei commerci”. Non c’è dubbio che il Vecchio Continente sia il primo obiettivo della nuova ondata di dazi, ordinati ieri da Donald Trump con l’etichetta di “Fair and Reciprocal Plan”. Lui li chiama “equi e reciproci”, nel senso che non si tratta di tariffe uguali del 10 o 20%, come quelle minacciate durante la campagna elettorale, da imporre a tappetto su tutti i Paesi. Variano invece da nazione a nazione, perché dipendono dalle misure che gli altri adottano per l’acquisto dei prodotti americani. L’Europa pero verrà colpita in maniera più dura, perché Trump le rimprovera anche l’imposta sul valore aggiunto, che “sarà considerata un dazio”, più tutte le altre regole e le multe che penalizzano le compagnie degli Stati Uniti. Ieri il presidente ha ordinato ai consiglieri di elaborare un piano per definire l’entità dei dazi reciproci, partendo dai Paesi con cui gli Usa hanno il maggiore deficit. Le nuove tariffe scatteranno probabilmente il 2 aprile.
Paolo Mastrolilli, Repubblica
**
Banche italiane, utili record
Crescita del margine di interesse, incremento dei ricavi da commissioni, contenimento dei costi e riduzione delle rettifiche nette sui crediti. Questi i trend che hanno portato nel 2024 le banche italiane a raggiungere un risultato netto aggregato in incremento anno su anno del 10% a 31,4 miliardi di euro a fronte di ricavi in crescita del 6% a 88,6 miliardi. I dati emergono da un’elaborazione di Kearney su un panel di quattordici banche: Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banco Bpm, Banca Mps, Banca Popolare di Sondrio, Bper Banca, Credem, Banca Ifis, Banca Generali, Mediobanca (bilancio ricalcolato a livello di anno solare per comparazione con le altre banche), Fineco, Mediolanum, Banco Desio e Credit Agricole Italia. “Ci si aspettava che il 2024 potesse essere un buon anno e si è fatto meglio del 2023 grazie a due dimensioni: da un lato i ricavi, guidati ancora dal margine di interesse ma anche dalla crescita delle commissioni nell’ambito del risparmio gestito, dall’altro la significativa riduzione delle rettifiche nette sui crediti. La somma delle due componenti ha permesso ad arrivare a un risultato netto aggregato decisamente più alto rispetto al 2023, grazie anche alla continua attenzione sui costi nonostante l’aumento dei costi del personale dato dall’adeguamento del contratto” commenta Roberto Freddi, Europe head of financial services Kearney.
Monica D’Ascenzo, Sole 24 Ore
**
ETF, raccolta record a gennaio in Europa
A gennaio gli Etf in Europa hanno registrato una raccolta netta di 28,8 miliardi di euro: è stato il mese migliore di sempre, con allocazioni per quasi un miliardo al giorno. Si tratta di un aumento del 42% rispetto ai 20,2 miliardi di flussi netti di gennaio 2024. È quanto emerge dall’analisi di Amundi, che censisce 3.695 prodotti con 2.160 miliardi di euro di masse. Gli Etf in azioni hanno attirato 23,8 miliardi, quelli nel reddito fisso 4,8 miliardi. All’interno del comparto azionario le strategie statunitensi hanno rappresentato oltre il 40% degli afflussi. I trend azionari del mercato europeo osservati a dicembre sono proseguiti a gennaio: gli investitori hanno privilegiato gli indici statunitensi e mondiali, mettendovi rispettivamente 10,3 miliardi e 6,9 miliardi dei 23,8 miliardi di afflussi azionari complessivi. Gli Etf azionari europei hanno beneficiato della retorica commerciale di Trump, con gli investitori che hanno immesso 3,6 miliardi in questa asset class. Nonostante il prezzo delle azioni di Nvidia sia sceso in seguito alla notizia che la società cinese DeepSeek aveva trovato un modo più economico per raggiungere i suoi obiettivi di AI, la raccolta negli Etf del settore It è stata 1,8 miliardi.
Paola Valentini, Milano Finanza
***
Disclaimer: “Scelti da noi” è un servizio offerto ai lettori di focusrisparmio.com. La rubrica offre una rapida panoramica sulle notizie dell’industria del risparmio gestito, attraverso una selezione effettuata dalla redazione. Il servizio è disponibile nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì.
.
Vuoi ricevere ogni mattina le notizie di FocusRisparmio? Iscriviti alla newsletter!
Registrati sul sito, entra nell’area riservata e richiedila selezionando la voce “Voglio la newsletter” nella sezione “I MIEI SERVIZI”