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La globalizzazione rappresenta una grande sfida, nonché un bacino di opportunità per l’industria e per il Paese. Fa leva su questo assioma la riflessione che l’Associazione porta al Salone
La globalizzazione di beni e consumi ma, soprattutto, di risorse e investimenti rappresenta una grande sfida, nonché un bacino di opportunità per l’industria del risparmio gestito e, a più ampio raggio, per il Paese. Fa leva su questo assioma la riflessione che Assogestioni porta all’imminente Salone del Risparmio, in programma dal 10 al 12 aprile al MiCo di Milano, nelle sue quattro conferenze istituzionali.
Un viaggio che inizia con la plenaria di apertura, come di consueto dedicata al tema della manifestazione, ‘La sfida di una nuova globalizzazione’ (10 aprile ore 10.00): al centro del dibattito le soluzioni necessarie e auspicate per garantire la crescita e la sostenibilità delle economie, ma anche esigenze, perplessità e questioni aperte di tutti i soggetti coinvolti nell’industria del gestito. Tra le sfide del mercato globale spicca il più forte ruolo delle istituzioni, soprattutto europee: uno dei temi dominanti della manifestazione sarà proprio la Capital Markets Union e l’armonizzazione della tassazione tra gli stati membri, fondamentali per la previdenza complementare. Si parlerà anche del terzo pilastro della previdenza e dei PEPP, i Pan-European Personal Pension Products, strumento strategico per l’industria del gestito per favorire lo sviluppo del Paese e la sua crescita economica. A discuterne, tra gli altri, Tommaso Corcos, Presidente Assogestioni, Federico Fubini, Corriere della Sera, Jonathan Hill, ex Commissario europeo e NG Kok Song, Government of Singapore Investment Corporation.
L’11 aprile alle ore 14.15 con la conferenza ‘Il Successo dei PIR: numeri e investimenti ai raggi x’ l’Associazione ripercorre i numeri, gli investimenti e gli effetti sul mercato e sul tessuto produttivo degli strumenti che nel 2017 hanno registrato una raccolta di 11 miliardi attraverso i fondi aperti. Compresi e apprezzati dai risparmiatori sia per i vantaggi fiscali che offrono sia per le caratteristiche di investimento in grado di gettare un ponte tra il risparmio e l’economia reale del Paese, i PIR si stanno imponendo come un’innovativa fonte di raccolta dei mezzi finanziari per la crescita e lo sviluppo delle imprese.
Nella conferenza ‘La regolamentazione alla prova del mercato. I professionisti che costruiscono fiducia’ (12 aprile ore 11.30) l’attenzione si sposta sui professionisti del settore e sul ruolo svolto dalla consulenza e dall’industria del risparmio nei confronti delle scelte finanziarie degli italiani. Due i livelli di approfondimento: si parte dall’analisi degli scenari e delle prospettive dei mercati e si arriva al delineamento dei cambiamenti in atto nel settore finanziario. Obiettivo dell’incontro comprendere l’evoluzione del mercato e l’apertura di nuovi scenari con l’entrata in vigore della MiFID 2, la normativa che conduce a un’evoluzione della distribuzione per garantire l’adeguatezza delle scelte finanziarie rispetto agli obiettivi e alla propensione al rischio dei risparmiatori. L’intervento di apertura è affidato a Mario Nava, Direttore Commissione Europea e Presidente Nominato Consob.
La plenaria di chiusura ‘La nuova globalizzazione, visioni per il futuro’ (12 aprile ore 14.30) guarda allo scenario che ci aspetta partendo dalle variabili in gioco – la digitalizzazione, l’intelligenza artificiale, la cultura, l’ambiente, la sostenibilità, gli investimenti, il sistema legislativo – e da come saranno in grado di convivere in armonia. L’intervento di Adam Jonas (Morgan Stanley & Co. LLC) sarà dedicato a come lo sviluppo di veicoli a guida autonoma e sistemi di trasporto di massa renderanno la proprietà di un’automobile meno conveniente, con ricadute sul settore della logistica ed effetti sul consumo di servizi anziché di beni. Il focus di Paolo Gallo (World Economic Forum) sarà su come la globalizzazione e i flussi migratori abbiamo avuto effetti dirompenti sul futuro del lavoro e, soprattutto, su come si lavorerà nel futuro. Nella tavola rotonda finale il Direttore Generale del Comune di Milano Arabella Caporello e Carmine Di Noia, Commissario Consob, si confronteranno su come da una parte la metropoli italiana per eccellenza, Milano e, dall’altra, l’Autorità di Vigilanza si stiano preparando per raccogliere questo fermento e trasformarlo in opportunità.