La holding dell’Oracolo valuta un’offerta di bond senior non garantiti in valuta locale. Una mossa che potrebbe essere il preludio a nuovi investimenti nel Paese. E a sostenere questa tesi c’è un altro indizio: la vendita di nuove azioni BoFA
Warren Buffett, fondatore di Berkshire Hathaway
Warren Buffett non smette di puntare sul Giappone. A maggior ragione ora che Tokyo ha un nuovo primo ministro e sembra orientata a una stagione di politica monetaria restrittiva come non si vedeva da anni. La sua Berkshire Hathaway sta infatti pianificando il secondo lancio di obbligazioni in yen del 2024, riporta Bloomberg, alimentando così le speculazioni sull’intenzione del guru di aumentare gli investimenti nel Paese del Sol Levante. Rumors che potrebbero trovare conferma anche in un altro dettaglio: la vendita di ulteriori azioni di Bank of America.
Nuovi bond in yen e altre vendite su BoFA gli indizi
Secondo la testata giornalistica, Berkshire avrebbe incaricato alcuni advisor di sondare il mercato per una potenziale offerta di obbligazioni senior non garantite denominate nella divisa nipponica. Non è la prima occasione in cui si osserva la società di Buffet adottare questo approccio, tanto che oggi il gruppo vanta 1.410 miliardi bond in yen, ma ci sono due ragioni per pensare che stavolta si tratti del preludio a una nuova campagna di shopping dalle parti di Tokyo. L’ultima lettera agli azionisti dell’Oracolo aveva infatti spiegato come la maggior parte dei suoi investimenti nelle aziende locali, tanti da contribuire al record registrato dell’indice Nikkei a inizio anno, fosse stata finanziata proprio con l’offerta di titoli in valuta debole. Inoltre, come svelato da documenti depositati alla SEC, il guru dei mercati ha recentemente venduto altre azioni di Bank of America per un controvalore di 338 milioni di dollari: cifra che ora si rende disponibile per altri impieghi.
E anche la liquidità abbonda
Non solo operazioni di c0mpravendita. Anche a livello di bilancio, molti sostengono che Berkshire disponga ancora di ampi margini per aumentare la sua partecipazione nelle società giapponesi. È quello che ha detto a BloombergTakehiko Masuzawa, capo del trading azionario presso Phillip Securities Japan. In effetti, la liquidità non manca: con 9 miliardi di dollari ricavati dalla vendita di azioni BoFA solo durante quest’ultimo trimestre e capitale limitato impiegato in nuovi acquisti o riacquisti, la cassa della Berkshire sta crescendo rapidamente. A giugno, Buffett aveva infatti già 277 miliardi di dollari tra cash e titoli di Stato a breve termine. E la sua posizione potrebbe salire oltre il 300 miliardi contando il free cash flow operativo più gli interessi sui govies detenuti.
Quanto agli obiettivi, diversi esperti sono convinti che nel mirino di Buffett sia finito il settore bancario. Lo stesso Masuzawa, ad esempio, ha parlato di società di trading come possibile target per le sortire dell’uomo d’affari. Takashi Ito e Tomohiko Kitaoka, strategist di Nomura, citano invece “forti fondamentali delle banche” tra i fattori che potrebbero suscitare il suo interesse. Eppure, c’è anche chi nutre dubbi su questa tesi. “Non riesco a pensare che Buffett compri azioni bancarie giapponesi quando sta vendendo quel settore in un mercato che capisce bene come gli Stati Uniti”, affermano gli specialisti di Bito Financial Service. Quelli di Daiwa Securities vedono invece nelle compagnie di assicurazione e negli spedizionieri il prossimo obiettivo dell’investitore 94enne. “Sebbene le società di trading siano salite alla notizia della vendita di obbligazioni, non hanno battuto il mercato più ampio con un grande margine”, scrivono in una nota di ricerca. “Gli spedizionieri e i titoli assicurativi sono stati invece tra i migliori guadagni del Topix da agosto e potrebbero adattarsi alla strategia value dell’Oracolo di Omaha”, concludono gli esperti.
La holding fondata dal guru dei mercati, Berkshire Hathaway, vicina alla collocamento di un’emissione obbligazionaria denominata nella valuta nipponica. Una mossa che servirebbe a finanziare acquisizioni nel Paese del Sol Levante. Intanto, la liquidità dell’Oracolo resta da record
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