Covip: risorse in aumento rispetto ai 224,4 miliardi del 2023. Gli iscritti sfiorano i dieci milioni. E i rendimenti battono la rivalutazione del TFR grazie ai mercati
La presidente f.f. della Commissione di vigilanza sui fondi pensione analizza per FocusRisparmio i numeri del comparto, vicino ormai ai 10 milioni di aderenti ma ancora con un deficit importante in termini di partecipazione giovanile. Valutazioni e proposte per guardare agli sviluppi futuri
A fine 2023 gli attivi totali sono saliti a quota 114,1 miliardi, pari al 5,4% del PIL. Quasi il 40% è impiegato in obbligazioni, soprattutto titoli di Stato. All’azionario circa il 20%, segue l’immobiliare
Gli aderenti sono saliti a 9,6 milioni. E le risorse hanno superato i 224 miliardi. I titoli di Stato restano l’investimento preferito, ma cresce l’interesse per i mercati privati. La relazione Covip
Indagine Fabi: colpa di retribuzioni inferiori, minori anni di contribuzione, lavoro part-time e maternità. Ma le iscritte alla previdenza complementare sono ancora una minoranza
Secondo Covip, gli attivi salgono dell'8,2% a 222,6 miliardi. Performance positive per tutti i comparti: battuto il Tfr, azionari in testa. Adesioni a quota 10,7 milioni (+4%)
Nei primi nove mesi dell’anno, performance su del 2,2% per i negoziali, del 3% per gli aperti e del 3,6% per i Pip. Battuto ancora il Tfr (+1,5%). Le posizioni salgono del 3%, le risorse del 6%
Nella prima metà dell’anno, rendimenti di nuovo positivi grazie a inflazione in calo e ripresa dei mercati finanziari. Ecco quali hanno reso di più e le migliori performance su un orizzonte di cinque anni
Nei primi sei mesi del 2023, la previdenza complementare torna a battere il Tfr: +3,2% i negoziali, +4,6% gli aperti e +4,8% i Pip. Le posizioni salgono a 10,5 milioni e le risorse toccano quota 214 miliardi
Risultati positivi per tutte le forme pensionistiche e tutti i comparti: +2,3% i negoziali, +3% gli aperti e +2,4% i Pip. Aumentano anche iscritti e contributi
