Eurozona, S&P prevede tassi alti più a lungo: allarme credito
Per l’agenzia di rating l’inflazione tornerà al 2% solo a fine 2025. E la Bce resterà falco facendo salire il rischio default. Niente tagli prima della seconda metà del 2024
Per l’agenzia di rating l’inflazione tornerà al 2% solo a fine 2025. E la Bce resterà falco facendo salire il rischio default. Niente tagli prima della seconda metà del 2024
L’indice composito sale leggermente ma resta sotto la soglia dei 50 punti: arretra l’industria. Migliorata la manifattura tedesca, deludono i dati francesi. Lane (Bce): “Tassi restrittivi finché necessario”
Il Pil mondiale 2024 frena a +2,7%: Italia +0,8%, Eurozona +1,1%. Limate anche le previsioni sui prezzi, “ma la politica monetaria resti restrittiva”. Eurostat rivede il carovita di agosto al 5,2%
Dalle pagine dell’Economist, il monito dell’ex presidente Bce: per i 27 a rischio sfide cruciali su clima, difesa e digitale. E tornare alle vecchie regole non è possibile
Confermato il rimbalzo del Pil 2024 a +1,5%. Ma contro l’inflazione, le autorità monetarie e di bilancio dovranno essere ancora restrittive. “È più importante degli effetti negativi sulla produzione”
Dal nuovo sondaggio della banca centrale emergono previsioni dei consumatori invariate per il carovita a breve e in rialzo per quello a lungo. Per i gestori, aumentano le possibilità di un stop nel rialzo dei tassi
L’indice composito cala per il terzo mese consecutivo e raggiunge quota 46,7. Tutti sotto le attese gli indicatori dei servizi di Germania, Italia, Francia e Spagna. I gestori: Lagarde non toccherà i tassi
Ad agosto, indice dei prezzi e componente di fondo entrambi al 5,3%. I mercati vedono una pausa della stretta monetaria a settembre. Ma i gestori restano scettici
A giugno l’indice dell’industria è crollato ai minimi da tre anni. L’Italia mette a segno la peggiore contrazione da aprile 2020. Ko anche Germani e Francia. Il Cfa Sentiment Index torna a calare
A giugno l’indice dei prezzi cala al 5,5%. La componente di fondo sale invece al 5,4%: per i gestori resterà alta a lungo richiedendo ulteriori rialzi dei tassi