In calo la reputazione dei servizi finanziari
Colpa del difficile contesto geopolitico ed economico. La fiducia scarseggia in particolare nell’area del valore dato al cliente e del customer care. A picco le criptovalute, meglio banche e fintech
Colpa del difficile contesto geopolitico ed economico. La fiducia scarseggia in particolare nell’area del valore dato al cliente e del customer care. A picco le criptovalute, meglio banche e fintech
Non solo controllo dei costi e dei rischi legati all’operatività svolta manualmente ma fattore centrale per lo sviluppo dell’industria. Il fintech visto dal Ceo della società attiva nel campo dei dati e dei servizi digitali per l’industria del risparmio e della consulenza
Oltre il 62% riconosce l’importanza strategica dei fattori ambientali, sociali e di governance, ma solo il 46% li adotta
Dalla ricerca - che ha visto il coinvolgimento del Comitato Digital Finance di Assogestioni e di otto grandi Sgr che rappresentano oltre il 60% delle masse gestite in Italia – emerge che nei prossimi cinque anni i sistemi di IA troveranno crescente applicazione nell’industria italiana del risparmio gestito
Nel 2021 le 96 digital bank europee hanno raccolto il doppio che nel 2020. Crescita a doppia cifra per le 12 italiane. Clienti e dipendenti in aumento, ma alla borsa questi istituti preferiscono il venture capital
Excellence Consulting: clienti insoddisfatti del livello di digitalizzazione. E si va verso istituti digitali di nuova generazione in cui l’AI è protagonista. Intesa e Unicredit in prima linea
Axa IM, Azimut e BNP Securities Services raccontano le prime esperienze d’investimento attraverso asset tokenizzati in una tavola rotonda virtuale organizzata dal Comitato Digital Finance di Assogestioni
Il 46% delle società innova il prodotto, il 100% crea partnership. L’indagine Ambrosetti, Fabrick, illimity: open banking e open finance rivoluzionano gli ecosistemi
Mercati privati, servizi alle imprese e presenza internazionale, sempre con declinazione fortemente incentrata sul digitale, sono i driver di crescita, attuale e futura, sottolineati dal management della holding di consulenza e gestione nel corso dell’evento “Cambiare è logico 2”
L’obiettivo è quello di creare un'unità di sviluppo trasversale per sfruttare le sinergie fra fondi, wealth advisor e prodotti assicurativi: “A tendere estenderemo l’AI anche in alcune linee di gestione patrimoniale di Euromobiliare Advisory Sim, e ai prodotti assicurativi del ramo vita”, spiega Paolo Magnani, coordinatore Area Wealth Management della società