Fondi pensione, Corbello (Assoprevidenza): “Alle banche depositarie le verifiche Esg”
Casse professionali, fondi e istituti sono favorevoli. “Vantaggi economici e operativi nell’avere un unico interlocutore”
Casse professionali, fondi e istituti sono favorevoli. “Vantaggi economici e operativi nell’avere un unico interlocutore”
Gennaio chiude con rendimenti in crescita per tutti i comparti. Complessivamente, i negoziali hanno guadagnato il 2,1% e gli aperti il 2,7%. In testa le linee azionarie
Dall’evento “20 di Assofondipensione” tutti i numeri sul 2022 dell’industria. Iscritti a quota 3,8 milioni (+10%) ma la crescita è soprattutto tra over 55 e grandi imprese. Ancora bassa anche la presenza femminile. Il presidente Maggi: “Ruolo attivo del governo, più incentivi fiscali e nuovo semestre di silenzio-assenso”
Nel 2022 la liquidazione ha subito una rivalutazione dell’8,3% mentre la previdenza integrativa è andata incontro a perdite talvolta anche a doppia cifra. Il dato fa parlare di “rivincita” del trattamento di fine rapporto e alimenta da più parti dubbi sull’efficacia della pensione complementare. Ma un dubbio sorge spontaneo: se abbia davvero senso valutare la performance di strumenti con un orizzonte di lungo termine alla luce di un solo anno. Ecco cosa rivelano i report Covip e Fondapi
I rendimenti dei prodotti di previdenza complementare sono stati negativi nel 2022, per effetto delle forti turbolenze dei mercati finanziari. Quali sono i fondi pensione aperti che più hanno contenuto le perdite e quali i migliori per perfomance a 5 anni
Rendimenti in calo nel 2022 per tutte le linee. Pesano inflazione e stretta monetaria. Ma il bilancio a dieci anni resta positivo
La buona performance dei mercati riporta in positivo i rendimenti: +1,3% i negoziali e +1,7% gli aperti. Nel lungo periodo gli azionari restano testa di serie
In aumento del 7,1% a fine 2021. E il 55% è detenuto da tre casse. Positivo per 3 miliardi il saldo tra contributi e prestazioni. In lieve calo gli investimenti domestici. Mattone sempre al top
Covip: negli ultimi 10 anni il risultato è comunque migliore della rivalutazione del Tfr. Iscritti in aumento a quota 9,1 milioni
Anche a settembre le performance risentono dell’andamento depresso dei mercati. Pesano inflazione e stretta monetaria. Ma nel lungo periodo il bilancio resta positivo