L’inflazione Usa frena ma non sorprende: Fed al bivio
A febbraio i prezzi hanno rallentato al 6% come da previsioni. Al 5,5% il dato core. Powell può decelerare, ma gli analisti sono divisi tra un ritocco dei tassi dello 0,25% e nessun intervento
A febbraio i prezzi hanno rallentato al 6% come da previsioni. Al 5,5% il dato core. Powell può decelerare, ma gli analisti sono divisi tra un ritocco dei tassi dello 0,25% e nessun intervento
A gennaio i prezzi hanno rallentato meno delle attese: +6,4% su base annua e +0,5 rispetto a dicembre. Oltre il consensus anche il dato core. I commenti dei gestori
Gli analisti vedono una stretta di 50 pb a dicembre e di 25 pb tra febbraio e marzo. Con il tasso terminale intorno al 5%. E stimano una recessione nel 2023. Occhi già puntati su dicembre
La Banca centrale americana verso il controllo dell’inflazione ad ogni costo. Irrinunciabile il target al +2%, nonostante gli effetti sull’economia. “Non riportare la stabilità dei prezzi sarebbe ancora più doloroso”, afferma il presidente Jerome Powell. Cosa aspettarsi sui mercati dopo la reazione negativa delle Borse globali