Avanti con l’azionario. Con prudenza
Secondo Tentori (Axa Im), l’economia mondiale non è ancora pronta per uno sprint. E gli investitori devono considerare la possibilità di ottenere guadagni marginali
Secondo Tentori (Axa Im), l’economia mondiale non è ancora pronta per uno sprint. E gli investitori devono considerare la possibilità di ottenere guadagni marginali
Sui mercati prevale l’ottimismo, ma la ripresa economica potrebbe riservare brutte sorprese. L’analisi di Allianz GI
L'attenuarsi dei timori macroeconomici ha alimentato una sorprendente ripresa del mercato nonostante un rallentamento dei profitti. Ma ora c'è bisogno di una spinta. L'analisi di Mfs
Il valore dei brand tricolori è cresciuto del 14% in un anno. Domina il lusso. La classifica BrandZTM Top 30 Most Valuable Italian Brands stilata da WPP e Kantar
"I multipli del mercato americano sono in linea con le medie storiche: il p/e è a 16,2 nei 12 mesi e gli utili nel range 5-8%. Le azioni non sono a sconto, ma l’economia resta solida e nuovi rally sono possibili
Secondo l'indice Janus Henderson Global Dividend, gli utili totali sono saliti a 1.370 miliardi di dollari registrando un incremento del 9,3%. E per quest'anno...
Monier (Lombard Odier): “La performance dell’indice S&P 500 è ancora al disotto del 7% rispetto ai massimi di settembre e se gli utili continueranno a crescere, anche se a un ritmo più lento rispetto al 2018, ci sono buone possibilità di una revisione di tale percentuale”
De Berranger (La Financière de l’Echiquier): “Al di là dei dati macroeconomici e delle incertezze geopolitiche sono le performance aziendali a non dimostrarsi sufficientemente valide per fare da catalizzatore. Ci sono stati molti warning sui risultati e, soprattutto, molte revisioni al ribasso degli obiettivi”
È probabile che quest’anno ci sarà un brusco rallentamento nella crescita dei "dividendi" delle società a stelle e strisce. Il consensus degli analisti pone la crescita dell’S&P500 al 9% nel 2019, contro il 25% del 2018
Ciganer (T. Rowe Price): "Un contesto di crescita più lenta ma stabile dovrebbe continuare a favorire una buona performance da parte delle migliori società giapponesi"